Raimondo Usmiani

Questo elaborato è il modesto tributo alla memoria e alla intellettuale curiosità di chi vuol conoscere la microstoria della lotta di liberazione. Il primo motivo è la volontà, e speriamo definitiva, di sollevare dall’oblio Raimondo USMIANI, un “servitore della libertà” o come lui si definiva “un cospiratore”, perché appartenente alla S.A.P. per libera e matura coscienza civile. Il secondo motivo è raccontare la scelta di un uomo, come tanti, che appese al chiodo la divisa e abbracciò la causa della liberazione, per stare da “la parte migliore del Paese”. Un brigadiere del real corpo delle guardie di P.S., un militare apprende coscienza civile dalle atrocità commesse dal regime fascista e dallo sconsiderato patto dell’asse che comportò l’immane sciagura del conflitto mondiale. Questa è la microstoria della ribellione di un “immemore”, il comprimario di una tragedia che mette a rischio la propria e della sua consorte incolumità nonchè il proprio impiego, unico mezzo di sostentamento.

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aprile