a cura di Valentina Biarese
ma chiel l’è cul ‘dla carta…? (…) Quando ho incontrato Nino, ho rivissuto l’esperienza di bambina e ho trovato nel suo narrare qualcosa che m’incuriosiva, che mi immergeva in un altro tempo… Sono nati così i pomeriggi di tè al mirtillo in cui i ricordi di Nino hanno iniziato a srotolarsi copiosi senza seguire un unico filo cronologico, ma rimbalzando da un episodio all’altro: Nino che va a scuola, che gioca al pallone, che perde il padre, che lavora in cartoleria, e che infine incontrerà Martina… Ricordi belli, tristi, malinconici, allegri, divertenti…
euro 14,00
marzo 2024
pag. 62