Alfonso Cappa
Anno 2010, pp.236 Euro 13
Resoconto di un viaggio a piedi a Santiago de Compostela. Un racconto sincero, che non tralascia delusioni, stanchezza psicologica, noia, domande, solitudine in certi momenti e voglia di solitudine in altri.
Con la schiettezza non edulcorata di un diario personale, vengono accostati dubbi, entusiasmi, sentimenti, gioie, paesaggi mozzafiato, lande desolate, cattedrali maestose e squallide periferie, incontri profondi e tristi addii.
Sembra la metafora di un’esistenza umana concentrata in 30 giorni. Fino a Santiago, poi a Finisterre e poi di nuovo a casa, nell’amata Langa. Con un bagaglio di ricordi, di parole e di pensieri da rielaborare nel cuore.
Libro ricco di citazioni, di quotidiane meditazioni filosofiche, di contraddizioni e di ricordi letterari amalgamati col vivere presente di un uomo in ricerca.